RTO di lusso con Valerio Marini!

Grande partecipazione alla sezione Aia di Civitavecchia per la riunione tecnica con l’arbitro della Can B Valerio Marini della sezione di Roma 1, e con Odoardo Marcellini del progetto Mentor& Talent, alla presenza anche del componente del Cra Lazio Domenico Trombetta. Un incontro diviso in due parti, la prima sull’aspetto motivazionale e gestionale della figura dell’arbitro e la seconda tecnica, con la visione di slide  e l’analisi delle varie situazioni di gioco. Valerio Marini nel suo lungo intervento ha toccato diversi argomenti e affidandosi anche alle esperienze personali, ha puntato molto sui valori che ogni ragazzo deve avere come riferimento per puntare ai massimi traguardi. Impegno, sacrificio ed umiltà, ma soprattutto il massimo impegno, per non avere rimpianti . E’ questo il messaggio lanciato da Marini che ha approfondito ogni aspetto a cui deve far fronte un arbitro: conoscenza del regolamento, preparazione fisica, partecipazione alla vita associativa e frequentazione della sezione, comportamentale, e l’osservanza di uno stile di vita regolare.“Ogni categoria è come una tappa del giro d’Italia. Ci vuole il suo tempo e non bisogna avere fretta, ma è importante avere in mente un obiettivo ben preciso e fattibile da perseguire con tutte le proprie forze” ha spiegato Marini ai ragazzi, cercando di responsabilizzarli. Un passaggio importante ha riguardato anche la gestione delle pressioni e delle aspettative, e dei momenti di difficoltà che ogni arbitro deve affrontare durante la propria carriera. Mai abbattersi quindi per un voto negativo o una gara andata male, ma pensare a fare meglio in quella successiva, senza perdere mai di vista due aspetti fondamentali: cercare di divertirsi e scendere in campo con la massima serenità. Solo così, ha ricordato Valerio Marini,si possono centrare gli obiettivi, anche minimi, che ogni arbitro fissa nel proprio percorso. Un intervento molto apprezzato dalla platea di giovanissimi e non che hanno riservato un caloroso applauso all’illustre collega, che ha poi lasciato spazio al“mentor” Marcellini per la parte tecnica della riunione. Con l’ausilio dei filmati si è passati all’analisi di diverse situazioni di gioco con la finalità di capire gli errori commessi dall’arbitro per cercare di non ripeterli nelle stesse circostanze, grazie al supporto e alla conoscenza del regolamento. Con i saluti finali affidati al componente CRA Domenico Trombetta si e’ conclusa la Riunione, che ha lasciato a tutti i colleghi Civitavecchiesi un enorme bagaglio di  crescita tecnica e motivazionale.


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